venerdì 30 novembre 2012

Peperoncini: un raccolto abbondante!








Se penso che solo 15 giorni fa, la coltivazione di peperoncini, mi chiedeva ancora acqua.e che il cotone cominciava a romper la palla per fare uscire  l'interno, mi viene già la nostalgia del caldo.






  Quindi appena previsto l'arrivo della pioggia, ho provveduto al raccolto, che è stato abbondante e che, con soddisfazione, ho messo a seccare sotto il forno a legna. Quest'anno ho deciso di non sradicare subito le piante perchè voglio vedere come si comportano. Dove il clima è mite, sopravvivono all'inverno e così la pianta inizia a produrre fiori appena le giornate diventano della giusta temperatura. Si tratta infatti, di una specie perenne e solo qui da noi viene coltivata come annuale.
Bisognerebbe avere una serra calda.!!
Sicuramente non sopravviveranno, visto che ho già fatto esperimenti ritirandole in casa, ma con scarsi risultati. Penso comunque che non solo necessitano un temperatura mite, per me hanno anche problemi di luce, di tanta luce.


Questa è la pianta in toto del cotone e la dedico a Paola Petrucci alla quale piace tanto. Si, non è al meglio della forma, andando verso l'inverno si sa.



mercoledì 7 novembre 2012

Graphite - Bacello di fagiolo

 Ieri nuovo lavoro.  Esercizio 27  del libro "fundamental-graphite-techniques" Mi piace molto come è riuscito!!!!! Carta Fabriano Artist satin 200mg, matite H4, H2, HB. Lavoro diviso in 2 fasi:  primo creare le  "forme geometriche" che si celano nel soggetto e secondo creare i disegni caratteristici della superficie.

lunedì 5 novembre 2012

Peperoncino pazzo

L'anno scorso vidi la pianta di  questo perperoncino in un vaso in un luogo pubblico e, malgrado una vocina interna mi dicesse di non farlo,  ne rubai un frutto. A Primavera naturalmente piantai i suoi semi, che diedero una sola piantina, che ha fatto solo due frutti. Uno l'ho regalato a mio nipote Stefano, che ha una passione e coltiva diverse specie, e l'altro eccolo qui. é stato il mio modello per approfondire la rotondità.  Ho dovuto ragionare a strati, vale a dire prima ho dato le tonalità di grafite per la sfera e dopo quelle per i singoli spicchi. Il disegno è un disegno accademico soprattutto per la luce che non corrisponde a quella che si vede nella foto.


Prima ho fatto una piccola zucca su lucido anzi su vari lucidi. Praticamente ogni strato di grafite viene fatto su un lucido singolo e poi sovrapponendoli tutti, si ottiene l'immagine finale. Dopo di che, dovevo fare un soggetto simile su carta. Per fortuna avevo ancora il peperoncino attaccato alla pianta!! Serve molto questo insegnamento, perchè praticamente si sdoppia l'immagine: la prima riguarda la figura geometrica , la seconda riguarda le forme caratteristiche del soggetto.  Geniale !!!!

Dimenticavo l'ho chiamato pazzo perchè non ho ancora trovato il suo vero nome. Qualcuno lo sa???

venerdì 2 novembre 2012

GRAPHITE Fondamentali

Sono giunta alla fine del percorso del capitolo dei Fondamentali del libro Fundamental Graphite Techniquesl Ecco alcuni piccoli esempi:



Nel fare le 23 tavole di esercizio e studio, ho notato quanto si diano per ovvi certi passaggi, che invece necessitano di una consapevolezza maggiore.
Ecco l'esercizio 23

il cui risultato mi piace molto per la delicatezza.
Certo è che, quando sono giunta allo studio di pieghe e riccioli, che variano  per direzione (verso di me o in dietro, verso l'esterno) e per inclinazione, ho dovuto veramente concentrarmi. 
Non mi ero mai resa conto della loro difficoltà!!
Inoltre il mio occhio ,a furia di lavorare su strati leggeri, nota molto di più le varianti di tonalità. 
Insomma  "anche l'occhio vuole la sua parte".... di allenamento!!!
Devo riconoscere che ho fatto bene a consolidare la mia tecnica oltre al fatto che il lento fluire, passo per passo, del lavoro senza avere alcuna meta da raggiungere in tempi prestabiliti, ma rispettando il mio tempo di essere umano, mi ha donato nutrimento