martedì 16 maggio 2017

Saturnia pyri, falena del pero


Durante gli incontri di Amici di Sketching, andiamo sempre a girovagare per il luogo per osservare le piante e scoprire qualchecosa di nuovo. Loredana era  in avanscoperta e ci ha condotto subito dove la vegetazione si infittiva sulla costa del prato coltivato. Qualcosa di speciale ci aspettava!
Questa volta sorpresa: 
una falena, anzi 2 falene  bellissime tranquillamente appoggiate sul rametto  legnoso.




Molto grandi, una spanna di mano almeno, non si sono mosse per niente,
 forse perchè era giorno?.
 Bellissime le antenne che sembravano dei pettini e  gli occhi blu-nerastro. La scheda sottolinea che i maschi hanno antenne a pettine e quindi il maschio è quello sotto, che poi era leggermente più piccolo.

Elisa Plazio, entomologa con la passione per il disegno delle farfalle, che ho conosciuto anni fa alla premiazione di OASIS DISEGNA LA NATURA
le ha determinate.
Pare che questa falena una volta fosse molto comune e che ora si veda raramente per via dei prodotti chimici con cui trattano i frutteti.
Leggo che l'adulto non può nutrirsi per via che  ha un apparato boccale atrofizzato. 
Che vita! ci immaginaiamo farfalle felici ed invece scopriamo che vivono solo quanta basta per riprodursi. Accipicchia!!!!!

domenica 7 maggio 2017

Helleborus sketch e studio


 Dalle mie care allieve del corso Dell'UNI di Desenzano, ho ricevuto in regalo due graditissimi  ellebori :
Josef Lemper con fiori bianche e Pink Frost con fiori rosa.
A più riprese ho fatto uno sketch riassuntivo:
 a seconda del momento l'uno o l'altro

Normalmente si procede disegnandoli distintamente per rilevare le piccole differenze. Putroppo visto che hanno tempi di fioritura diversa ed io ho tempi affacendati, gli sketching sono a random e ciò a seconda di quello che c'era al momento.

 Alla fine mi sono divertita ad individuare cosa appartiene ed a quale.
Mi dico sempre:
 che importanza ha........ trai comunque l'aspetto positivo da ogni situazione che ti può spaesare perchè non è perfetta come dovrebbe essere.Così non ti fossilizzi ma ti apri al nuovo.

Ho fatto la ricerca botanica ed ho scoperto che quelli che noi chiamiamo petali perchè colorati non lo sono, trattasi di sepali; che quei cartoccini gialli all'interno sono petali con dentro nettara infatti osservavo il bombo che andava proprio lì.  



giovedì 4 maggio 2017

Visita al giardino botanico Bagoda a Desenzano



in collaborazione con
 ha invitato il gruppo AMICI DI SKETCHING  per una interessante visita alla limonaia. 

Capitava spesso che ,passando di lì sulla strada di fronte al centro commerciale,
 mi chiedessi che cosa in realtà ci fosse oltre la recinzione visto che non si vede molto. 



La visita, fatta il 9 aprile scorso, ci fatto scoprire la vasta area del giardino, un piccolo laghetto alimentato da una sorgente naturale, una cascata, un uliveto e molto altro.
La limonaia è un luogo saturo di profumi che accoglie il visitatore nella sua ombra quasi ad invitarlo ad entrare non solo fisicamente ma con la mente silenziosa. Il tono della voce si abbassa subito ed il colore degli agrumi attira lo sguardo incantato.  Il respiro diventa consapevolezza e desideri sederti tranquillamente. Questo è stato ciò che io ho percepito. Mi piacerebbe andare a ritrarre i vari agrumi.






Ringrazio  Cristina Vezzola per averci accolto e per aver offerto un aperitivo  con i prodotti del ns lago. Un grazie anche  Roberta dell'Infopoint che ci ha accompagnato alla scoperta di un luogo così vicino e così sconosciuto.