giovedì 27 agosto 2015

Saponaria officinalis - fam.Cariophillaceae




La Saponaria mi raccontava mia madre, si usava al posto del sapone per lavarsi.
Anni addietro l 'aveva ricevuta da una mia amica che come me ama le piante "di una volta" e poi l'ho avuta per diversi anni sul terrazzo di casa. L'avevo persa ma fortunamente come sempre faccio l'avevo data ad un'altra amica e così sono riuscita a recuperarla. 
Desideravo studiarla. Le  foglie  sono opposte  sessili(senza gambo con nervatura centrale e le due secondarie ben visibili, quasi parallele,  La particolarità e nella sua infiorescenza che funziona così:
c'è un primo bocciolo dal quale nasce un picciolo che origina un secondo bocciolo, che a sua volta ne origina un terzo. Questo da entrambe le parti. Ma alla base dell'infiorescenza il 2° e il 3° ne gerano altri 2 . Gli altri invece lo fanno solo una volta.
qui potete vedere lo studio

La forma dell'infiorescenza un po sferica è data dal fatto che gli internodi si accorciano procedendo verso la cima.
Per poterla disegnare correttamente ho dovuto usare i numeri di riferimento.
Ora non mi resta che perfezionare lo schema.
Dimenticavo: l'ordine di fioritura è naturalmente 1, 2 , 3 dal basso verso l'alto 

sabato 8 agosto 2015

Botany A Blooming History 1of3 A Confusion of Names

                       
un documentario indimenticabile.
 Ripercorre la storia della Botanica raccontando dei vari protagonisti come John Ray, Linneo........
da tenerre in archivio come un libro per riguardarlo ogni tanto, per non dimneticare i nomi per ricordare i luoghi (la mia mata Cambridge dove ho studiato), per ricordarsi sempre che la passione trasmette desiderio di conoscenza.

giovedì 6 agosto 2015

APPUNTI SULLA NATURA DI UNA di una Signora Inglese del primo Novecento.

Ricevuto in prestito da una mia cara amica, ho apprezzato con gioia questo libro scritto in tempi in cui la vita forse era tranquilla.
Un invito ad affascinarsi e desiderare un'immersione completa nel silenzio dei campi, per stare soli con se stessi ad ascoltare il proprio respiro e il battito del proprio cuore.




Non sono d'accordo con  le ultime due righe, ma il resto è sulle mie corde.