lunedì 26 gennaio 2015

LA FORMA BASE


 Vi siete mai soffermati a pensare alla "FORMA"?
Quale forma ?vi chiederete. Ce ne sono tante!

La FORMA GEOMETRICA che è alla base di tutto.
Normalmente non la teniamo in considerazione ma è reale.
Talmente reale che è "creatrice ".
 O meglio: la qualità di energia di un soggetto è creatrice della forma.
Direi semplicemente  che l'energia sottile crea corpi delicati trasparenti,
 come ad esempio i petali dei fiori, 
mentre quella corposa  crea corpi solidi compatti , come ad esempio le radici, i bulbi.
In realtà la forma è determinata dal movimento dell'energia e non solo dalle sue caratteristiche.
Andando in Natura ed osservando le erbe, i fiori ecc., per disegnarli, si comincia a vedere la forma ed allora viene spontaneo usarla come struttura base del disegno.
Si potrebbe obbiettare che un fiore, una pianta sono vive e quindi  è possibile parlare di energia .
Effettivamente un fiore è vivo  perché si trasforma , ha una vita che
comprende nascita e morte. Ma quando si parla di un sasso?
L'energia è alla base di tutto pensate all'atomo!
Quando un fiore muore cambia forma perchè ovviamente la sua energia si esaurisce.
Una pietra no, perchè? Forse che la morte della pietra sia nel suo frantumarsi nel suo consumarsi erosa dagli agenti atmosferici? Per cui cambia forma anche lei?
Ma allora la domanda è :
Come mai l'energia crea forme così diverse? 
Come mai una forma viene espressa con formule matematiche
 come la sequenza di Fibonacci,
o la sezione aurea?
E che dire della forma di alcune orchidee spontanee tipo le Ophrys
che prendono la forma o sembianze degli insetti che le impollinano?
Che dire se non pensare all'intelligenza?
Che l'energia sia una "forma" di intelligenza????


Ophrys apifera


giovedì 8 gennaio 2015

GOMMA PANE come utilizzarla



La gomma pane è molto delicata, per questo viene usata nei lavori di perfezione
La sua delicatezza permette di cancellare senza recare danno alla carta
E' noto che cancellando troppo le fibre della carta si "innervosiscono" e sollevano il "pelo"  causando così difficoltà nella stesura successiva del medium, sia che si tratti di acquerello che di matite colorate od altro.  
Quindi regola numero 1: mai cancellare con un movimento di andata e ritorno ma sempre e solo in una direzione. Immaginate di  spazzolare i capelli .
Esistono due tipi di gomma pane:
  • bianca: la più conosciuta, che deve il suo colore all'uso di sostanze chimiche per sbiancarla
  • grigia: naturale, non sbiancata , non contiene sostanze acide
Il fattore "acid-free" (libero da acidi) è molto importante per la buona conservazione nel tempo, per una lunga vita senza deteriorarsi  e, detto tra noi, con tutta l'amorevole fatica con cui lavoriamo, desideriamo che i ns lavori rimangano integri più a lungo possibile.
Per questo motivo si usano carte, gomme, nastri adesivi senza tracce di acidità 

Ma ritorniamo all'uso della gomma pane
Nel disegno botanico viene usata principalmente per alleggerire il tratto del disegno prima di passare al colore, in modo che l'eccesso di grafite venga asportato.
Per fare questo è necessario lavorare  la gomma pane con le mani come  per impastarla e  dargli una forma cilindrica con le estremità arrotondate . Quindi tamponare verticalmente il disegno. 
La grafite in eccesso rimarrà attaccata alla gomma ed il disegno apparirà molto chiaro e perfetto per mettere il colore.


Attenzione: controllare sempre che la superficie della gomma che tampona sia pulita
 Se non fosse, rimpastarla in modo che il nero venga riassorbito all'interno.
Ovviamente mai usare gomma pane sporca perchè lascerebbe delle tracce sul foglio.
Quando si acquista una gomma pane sarebbe meglio verificare la sua umidità:
troppo umida lasciano aloni sulla carta
troppo secche non assorbono
quindi cercare le medie.
Comunque sperimentare è d'obbligo per conoscere i materiali ed usarli correttamente.


La gomma pane è molto importante per i lavori a grafite:
ma questa è un'altra storia che vi racconterò in un altro post.

domenica 4 gennaio 2015

BUON 2015

Ho scattato questa foto anni fa, circa 30, a Mauritius,
Quando la vidi stampata rimasi affascinata dalla simbologia che contiene e l'ho sempre avuto appesa sulla mia bacheca (si vede dai suoi colori !)
La dedico al nuovo anno.
 Per augurare ad ognuno di noi di percorrere la propria strada serenamente: 
una via col sole, con la Natura , raccolti in se stessi 
e naturalmente
di giungere alla meta!