lunedì 30 maggio 2011

Ophrys apifera - la più bella del reame!!!!


Renata alla fine di una giornata di rilevamenti

Siamo al tramonto, sulle Colline Moreniche il sole scende e noi cominciamo a radunare le nostre cose per tornare a casa. Bernadette la mia compagna di uscite nei campi e bravissima fotografa, mi riprende di sorpresa: eccomi qua un po' arruffata e "cotta"

sabato 28 maggio 2011

ILLUSTRAZIONE BOTANICA

Dal 2 al 5 giugno p.v. la pittrice botanica MARIA RITA STIRPE terrà un corso di acquerello botanico dal vero, presso il Museo Nazionale di Villa Pisani di STRA (VE).
INFO: 333 2584517, corsi@mariaritastirpe.it

giovedì 26 maggio 2011

Listera ovata (L.) R. Brown 1813

Questa orchidea è stata una bella sopresa. Non l'avevo mai vista e quando l'ho trovata per puro caso, dove c'erano le Orchis militaris, ho esultato dalla gioia!!!
Non ho fatto a tempo a fare uno sketch, anche perchè la volta sucessiva era già sparita.
Piccola circa cm 25, nella mezzombra del bosco e naturalmente Collina Morenica del Lago di Garda.
Il suo nome deriva dal naturalista inglese Martini Lister che l'ha scoperta e dal latino ovata con riferimento alle foglie.
Pianta che può anche essere di circa 50 cm (anche se ho i miei dubbi) Fusto robusto pubescente nella parte superiore, con 2 grandi foglie ovate opposte con profonde nervature . Infiorescenza lassa con 20/80 fiori verdi giallastri  Brattee più corte dell'ovario . Sepali laterali ovati, patenti e sepalo mediano rivolto avanti per formare il solito casco  aperto con i petali che sono più stretti dei sepali . Labello bilobato con lobi  allungati . Sperone assente.
Periodo di fioritura da maggio a giugno.
Una particolarità del genere Listera è che il labello del fiore cambia posizione nei vari momenti della sua vita:

  • all'inizio della fioritura è piegato all'indietro
  • in piena fioritura è verticale
  • dopo la fecondazione è orrizzontale.

Al momento non sapevo quest'ultima particolarità per cui non l'ho esaminato ma si può capire dalle foto. Vediamo.......la maggiorparte dei labelli sono piegati all'indietro e quindi era all'inizio della fioritura.
Mi chiedo ma quanto rimane fiorita se la volta sucessiva, dopo 8 giorni non c'era già più anzi neanche le foglie ho visto????
Con queste orchidee non si ha mai finito di imparare!!!!!

venerdì 20 maggio 2011

"come esce la spiga floreale dell'Orchis militaris" studio con sketch


Come si può vedere dal mio studio, la spiga floreale all'inizio si forma racchiusa in due foglie(vedi disegno 1) che aprendosi pian piano mostrano la spiga sul gambo piegato a gomito (vedi disegno 2 3 4 ). A questo punto però il gambo si raddrizza spingendo la spiga fuori (vedi desegno 5). Le foto qui sotto mostrano l'uscita vera e propria: quasi un parto!
Inaspettato e veramente stupefacente!!


il gambo si sollega


l'infiorescenza  ce la mette tutta
quasi distesa tutta 
Nell'ultima foto si possono notare alcuni fiori che hanno già effettuato la retrosupinazione, hanno infatti il labello già all'ingiù, mentre gli altri, quelli in cima stanno cambiando la posizione. Vorrei sottolineare che i fiori fioriscono dal basso verso l'alto e che osservando questo si può capire a che punto è la fioritura.




mercoledì 18 maggio 2011

ORCHIS MILITARIS - sketch

L'altezza di questa esemplare ritratto è di cm 27 e la spiga porta 26 fiori.

Osservazione interessante è come la spiga esce dallo stelo: praticamente già formata è piegata come un sifone di lavandino, inguainata in due foglie deve spingere per uscire quasi come un pulcino per nascere. Nel prossimo post pubblicherò foto e studio di quest'ultima osservazione.

lunedì 16 maggio 2011

ORCHIS MILITARIS - Linnè 1753

Il suo nome deriva dal latino militaris riferendosi al casco formato dai tepali incurvati e conniventi che raggruppandosi, formano una struttura simile ad un casco miliare (che per altro io non riesco a vedere).
Pianta alta fino a 50 cm. Fusto robusto con sfumature violacee nella parte superiore, da 3 a 5 foglie basali ovate lanceolate, verdi e lucide, 1/3 foglie caulinari . Infiorescenza densa a spiga con 10/40 fiori. Sepali ovati di colore biancastro con sfumature rosate nella parte esterna e marcate striature violacee all'interno, formanti un casco appuntito che ricopre completamente i petali lineari e più piccoli. Labello trilobato: i lobi laterali sono allungati bordati di colore magenta  intenso e bianchi all'interno con piccoli peli sempre magenta, il lobo centrale più largo a sua volta bilobato con al centro un piccolo apice triangolare. Lo sperone è cilindrico, molto piccolo rivolto verso il basso. Specie longeva, presente                                                      sui prati magri collinari.

lunedì 9 maggio 2011

Eryngium campestre o amethystimum L.?

L'Eryngium è presente in abbondanza sul territorio morenico del Lago di Garda. Non si comporta come le altre specie: è un  "TIPO STRANO".
Due estati fa, andando alla scoperta di Orchidee, notai delle foglie piatte all'apice di steli che crescono singole a poca distanza l'una dall'altra, stelo filiforme, non ingrossato alla base.

lamina iniziale
Qua e là foglie di Eryngio già ramificate. Dopo averle osservate in periodi diversi  riuscii a capire che sono tutti Eryngi: infatti
la prima foglia lamina è la prima manifestazione della pianta.
La lamina nel crescere si spacca, seguendo un ordine diciamo "numerico". Praticamente nella prima foglia è in essere il "ramo" in toto e, se si osservano le nervature con la lente d'ingrandimento,si nota che esse affiancano quella centrale in modo da essere indipendenti per l'autonomia nutrizionale delle parti  che si svillupperanno.
lamine a stadi sucessivi
Sul terreno compaiono foglie singole, ritorte, frastagliate , ma la pianta in toto è ancora invisibile fino a quando dal terreno germoglierà lo stelo centrale che proseguirà nel suo sviluppo.

A questo stadio l'Eringio sembra fare come tutte le altre specie mette foglie gia formate e frastagliate (ma devo ancora osservare, per sicurezza).
stelo centrale e nuove foglie


L'osservazione deve continuare anche perchè non li ho ancora visti fioriti in loco.
Visto l'abbondanza della specie, ho provato a raccogliere le lamine iniziali, ma trapiantate si seccano. Quindi l'osservazione và fatta sul posto e questo è un po' complicato.
1

2
3



4

 Naturalmente ho disegnato la lamina nelle sue traformazioni per rendere più comprensibile l'accadimento

sketch

domenica 8 maggio 2011

AUGURI ALLE MAMME - ABRAHAM DARBY ROSE

la mia preferita
Auguri alle mamme soprattutto alla mia , che noi chiamiamo "nonna jet" per la sua vitalità.
ed un augurio anche a mio figlio che essendo un "buon figlio" mi rende possibile essere una madre contenta.

sabato 7 maggio 2011

Orchis simia Lamarck - Collina Morenica Lago di Garda

colore abituale
 
bianca una rarità
Mi chiedo sono folletti o extraterrestri ?????

I wonder are they elves or  extraterrestrials????

Per vedere altre orchidee vai a
to see other orchis go  to
http://artebotanicaunprogettoadue.blogspot.com
ingrandimento

giovedì 5 maggio 2011

Himatonglossum studio

Andare per Colline Moreniche in cerca di orchidee è una grande soddisfazione.
Questa uscita è stata molto fruttifera. La mia amica Bernadette, che fa foto di natura, aveva ricevuto le indicazioni da Giacomino per andare a vedere l'Himantoglossum. Siamo partite presto con tutto l'occorente per le nostre passioni, e qualcosa da mangiare. Arrivate sul luogo prima abbiamo fotografato un campo di papaveri e po ci siamo addentrate nel bosco.Quale gioia: in uno spazio aperto, un terrazzamento in semi ombra abbiamo trovato questa orchidea. ho cominciato a studiarla, prendere le misure, disegnare un sketch e rilevare i colori. Le zanzare giravano attorno affamate. Ce n'erano molte. Probabilmente il fiore ha un odore particolare perchè c'erano solo attorno a lui. Io non ho sentito niente, ma non sono un insetto !!!!!!!!!!! il naso è da "uomo". In quel silenzio ho pensato a Margareth Mee, la mia disegnatrice botanica preferita, che andava da sola nella foresta equatoriale a disegnare. Certo che lì, chissa che insetti incontrava e chissà che caldo umido!!! Mentre ero concentrata sento un rumore e alzando gli occhi vedo un bellisimo cane da caccia, tipo cocher, scendere a capofitto dalla costa: con fare gioioso viene da me e si sdraia per delle coccole. Bernadette esterefatta mi chiede se lo conosco. Certo che no!! ma continua a girare in tondo attorno ed io cerco di riparare tutto il mio equipaggiamento da disegno. Fortuna che arriva il padrone !! Ho rischiato di tornare a casa con un cane!!!!!!!!!!
Comunque ecco qui lo sketch e lo studio di questa nuove specie. Spero vi piaccia.


Ma non è finita poi abbiamo cambiato bosco: trasferiteci altrove dove, sempre su indicazione di Giacomino, abbiamo osservato Orchis militari, Orchis simmia bianca  (una rarità) e sorpresa!!!!!!!!!!! abbiamo trovato una Listeria ovata. Naturalmente tutte documentate da foto di prossima pubblicazione.
altri orchidee   le puoi vedere
other orchis are 
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mercoledì 4 maggio 2011

HIMANTOGLOSSUM adriaticum H.Bauman

nel folto del bosco in uno spiazzo luminoso
Ieri sono andata, su indicazione di Giacomino che ringrazio, a scoprire  sulle colline Moreniche e disegnare questa meravigliosa orchidea. L'Himantoglossum è diffuso nel Mediterraneo con 7 specie di cui 2 presenti in  Italia. Il nome deriva dai termini greci himas, himantos (cinghia) e glossa  (lingua)per la somiglianza del labello, estremamente allungato, con una cinghia.
Questo esemplare è alto 52 cm. Fusto robusto verde con sfumatura rossastre, 6 foglie basali ovate, 2 foglie caulinari abbraccianti di dimensioni decrescenti dal basso verso l'alto e con punte tendendi al rossastro, infiorescenza lassa con 28 fiori, brattee lanceolate di colore bianco-verdastro con sfumature violacee, sepali ovati e petali lineari conniventi a formare il casco verdastro con venature porporine al suo interno,
forse con qualcosa dietro è meglio
Labello trilobato con lobo centrale estremamente allungato, biancastro al cenro violaceo sui botdi e dotato alla bas e di ciuffetti color porpora biforcato all'estremità i lobi laterali più piccoli di quello mediano ma altrettanto ritorti. lo sperone è molto corto e verde.
Apparato ipogeo formato da due rizotuberi ovoidali di notevoli dimensioni.
Impollinazione avviene per opera di imenotteri.

particolare
Prossimamente pubblicherò lo sketch che ho fatto.

martedì 3 maggio 2011

"La rosa nella pittura botanica" mostra dei pittori dell'Associazione Floraviva presso Rose Rifiorentissime Ciliverghe di Mazzano (BS)

25 Aprile - 31 Maggio - Mostra Mercato      http://www.roserifiorentissime.it
Orario
Festivi: 10.00 - 19.00
Feriali:  09.00 -12.00 e 14.00 - 18.00

Venerdì ho visitato questa mostra che, con mio grande stupore, esponeva stampe di rose e non originali . Gli  autori appartengono all'Assasociazione Italiana Floraviva.
Le stampe sono di ottima qualità sia per i contenuti che per il tipo di carta. Riflettendo: non era possibile esporre gli originali visto che l'ambiente in cui la mostra è allestita, è una serra.
Questa è la rosa del mio colore preferito e mi scuso con l'autore perchè non compare il nome ma non l'ho annotato e mi sono accorta dopo,  di non averlo compreso nella foto. Comunque complimenti !!!!

15 Maggio 2011  "Corso di disegno botanico e acquarello delle rose" tenuto da RENATA BONZO per informazioni  http://www.roserifiorentissime.it