giovedì 3 febbraio 2011

PUNTO FOCALE - che cos'è e come si crea.

Per "punto focale" si intende quel punto o quella zona che attira subito l'osservatore: da esso viene sollecitata  sia l'attenzione  dell'occhio  che quella della mente perchè intellettualmente affascinante. 
Ciò avviene per:
enfasi delle forme, complementarietà, significati  controversi  od opposti,
bilanciamento simmetrico, accostamenti armoniosi di colore o disarmoniosi.
Come si può creare un punto focale ?
Seguendo alcune regole della "Composizione "
  •  La regola della Sezione Aurea  e la regola dei Tre (vedi post precedente).
  • Servirsi di una  alto  grado di contrasti : nei toni, nei colori  ( che possono essere complementari, possono seguire la ruota dei colori o le regole della Teoria dei colori).
  • Luminescenza.( vale a dire: in un tutto luminoso l'occhio cerca un punto "ombra" e in un tutto ombra cerca un punto "luce".
  • Forme geometriche. (dove predominano forme rettangolari l'occhio è attratto da una forma circolare, oppure in un insieme di forme grosse sarà attratto da una forma piccola).
  • Spazi pieni o vuoti (anche se sembrerebbe strano il vuoto può attirare l'occhio).
  • texture, che riguarda la sensazione della superfice dell'oggetto: ruvido, spugnoso, legnoso, marmoreo (riguarda le sensazione fisica  della costituzione materiale del soggetto).
Oltre a tutto questo, inerente direttamente al punto focale, esistono altri accorgimenti per invitare l'occhio dell'osservatore ad andare verso  di esso.
Premettendo che, gli occhi seguono un preciso movimento che va da sinistra a destra per coloro che sono di lingue europee od americane, mentre al contrario da destra a sinistra per chi è di lingua orientale (perchè in relazione alla scrittura), e che generalmente l'occhio procede dall'alto verso il basso, è necessario progettare il lavoro sviluppando il  soggetto seguendo questi presupposti.

Un altro metodo è tracciarre delle linee conseguenziali verso il punto focale (come per disegnare una strada verso di esso). Altro metodo inserire dei numeri o dei simboli.
Facciamo un esempio semplice di disegno botanico.Dovendo disegnare un ramo di una specie che cambia aspetto ad ogni stagione: se l'occhio va da sinistra a destra, dovrò disegnare a sinistra il ramo con le gemme, poi venendo a destra il ramo fiorito, poi acora a destra il ramo col frutto ed infine il ramo nudo senza foglie per l'inverno.
La sucessione potrebbe essere distribuita dall'alto al basso con un andamento diciamo dolcemente collinare e sul punto focale determinato dalla Legge dei Tre, si potrebbe collocare il ramo col frutto mettendo in evidenza cosa la specie produce.
Qui si introduce un nuovo accorgimento creare sempre piccoli progetti diciamo " miniature di prova" per l'opera che si vuole produrre.In Inglese si dice   thumbnail , di cui parleremo prossimamente.
Per ulteriori informazioni o meglio  per approfondire quanto sopra consultate
Making a Mark - Composition   e http://www.squidoo.com/composition-resources#module7047613
http://www.virtualartacademy.com/composition.html
Naturalmente queste sono regole indicative che però si possono ignorare e disegnare in libertà.
Se avete domande sono a qui per voi.


Nessun commento:

Posta un commento