lunedì 27 luglio 2020

Pistacia terebinthus, osservata durante uscita con sketchers

La scorsa settimana il gruppo di sketchers  per l' uscita quindicinale, è stato al Parco della Rocca di Manerba.
Siamo partite da Dusano ed abbiamo camminato sul sentiero a picco sulla costa che porta al Sasso. Durante la nostra camminata ci siamo fermate spesso a rimirare fiori ed arbusti e naturalmente denominarli in modo corretto aiutate da un libro e da un'applicazione del telefonino. Sullo spiazzo prima della costruzione dove facevano i rilevamenti dell'alta velocità, c'è la Pistacia che ci ha colpito subito per le sue belle bacche rosse. Ma quale Pistacia? Mi ricordavo che all'Oasi San Francesco a Desenzano c'è un "Terebinto", ma la sua foglia è diversa da quella che osservavo. La foglia composta ha anche una piccola striscia di lamina attaccata al rachide,che qui non appare. Così siamo andate a vedere su https://www.actaplantarum.org/ per chiarire i dubbi.
Esistono due Pistace:
Pistacia terebithus con foglie composte imparipennate
Pistacia lentiscus con foglie composte paripennate e con rachide leggermente alato (questa è quella dell'Oasi)


Ho naturalmente raccolto qualche foglia per completare il mio erbario delle piante,. Così anche la Pistacia famiglia delle Anacardiaceae è completa.

Abbiamo anche visto un soggetto assomigliante ad un Cardo di colore giallo che non avevo mai visto prima:  Carthamus lanatus Un tipo interessante da tenere sott'occhio

giovedì 25 giugno 2020

INSALATA comperata, disegnata, piantata.......


Da anni compro la verdura biologica in un'azienda agricola del ns territorio e mi piace andare lì perché la verdura disposta nelle cassette ha il fascino dell'orto. Mi ricorda quando da piccola trascorrevo le vacanze in campagna nella bassa bresciana dai mie zii che avevano un orto dai mille profumi. Per me, che vivevo a Milano,  cogliere un pomodoro e sentire il suo profumo era una fascinazione indimenticabile. Quando c'è, compero l'insalata che mia mamma chiama "i capolì" o capolini ma non conosco il suo nome in italiano. La vedete nella foto sopra. Anzi se qualcuno ne conosce il nome chiedo di scriverlo nei commenti, grazie.
Quest'anno  mi è venuta voglia di fare uno sketch perchè la sua forma richiama una rosa.
Mi sono chiesta chissà che fiore fa?
Così l'ho trapiantata nel grosso vaso degli esperementi, dove attualmente c'è anche Chelidonium. Non mi ricordavo più che lì in mezzo c'era la rosetta.
 Finchè.....La sorpresa di stamane:
una bella fioritura
Una bella fioritura



Quindi andando a vedere la specie da cui deriva
https://www.floraitaliae.actaplantarum.org/viewtopic.php?t=7098
mi chiedo :come ha fatto a diventare così?  come ha fatto  l'uomo a trasformarla? sarebbe una bella storia da conoscere. 
Terry grazie di avermi fatto notare che è trascorso tempo dal mio ultimo post.