Inaugurata la stagione 2014 con un'uscita alle stazioni di orchidee spontanee più vicine a dove abito. Mi incuriosiva anche capire come un inverno così piovoso, abbia influenzato il loro sviluppo. Alla prima stazione ho trovato Ophrys sphegodes in fiore (come sempre una delle prime) e qualche rosetta di Pyramidalis.
Alla seconda stazione tutto nella norma: rosette di Orchis militaris, Orchis simia, Listera ovata. Direi piuttosto "cicciottelle" ben nutrite. Alla terza stazione grande sorpresa la Barlia in piena fioritura con un leggero profumo. A proposito di questa orchidea, vi racconto:
due anni fa, quando la osservai per la prima volta, mentre ero lì a farne uno sketch, un bambino di circa 10 anni cominciò a sfrecciare con la sua bicicletta avanti e indietro. Mi ricordava i ragazzini del film E.T.. Compresi che c'era qualcosa di particolare ! Scambiammo due parole: mi spiegò che lui le controllava, le proteggeva dalle pecore che volevano mangiarsele e che abitando di fronte, con la finestra proprio in diretta sull'orchidea era sempre indaffarato a tenerla sottocchio. Quest'anno, come si intravede nella seconda foto, le ha protette con una rete metallica. Bravo Luca ed è grazie a te che si sono moltiplicate.
Tornando da scuola avrà trovato il biglietto di ringraziamento che abbiamo consegnato alla sua nonna.
Nella quarta stazione ecco le prime Orchis morio fiorite e rosette di Pyramidalis, Serapias, Tridentata, Apifera, germogli di Limodorum, nessun segno di Cephalentera. Presenza scarsa. Vuoi vedere che abbondanza di acqua significa meno esemplari ma più "grassi"? Staremo a vedere!
Bellissime!! E molto bella la cura che un ragazzino di 10 anni riserva a loro... Forse le nuove generazioni saranno più sensibili alla protezione della biodiversità; oppure si tratta solo di un eccezione! Ma comunque una bella storia!!
RispondiEliminaSpero tanto non sia un'eccezione! ma ho fiducia e cerco di diffondere : basta poco. Già ringraziarlo con un biglietto significa consolidare la sua passione
EliminaDa tempo seguo le varie novità sulle ricerche e sui ritrovmenti delle varie specie autoctone ed " aliene " ma francamente sono più interessato ai lavori di disegno
RispondiEliminadei vari esemplari. Un elogio per la pazienza e la costanza nel seguire puntualmente ogni prodigio di madre natura,anche a quel ragazzino di 10 anni
che si è dato da fare.L'inverno è passato ormai tra molti problemi per la mia salute : il che non importa ma sono sempre in attesa (come un palo) di vedere i vecchi lavori promessi.
La cosa più importante da dire è la felice ammissione dei suoi tre lavori alla mostra del concorso,che nessuno ha sottolineato o commentato. Ne sono orgoglioso perchè la mia fiducia in Lei non è mai venuta meno." Affettuose " cordialità.
Buongiorno Pier Antonio,
RispondiEliminanon mi sono dimenticata della promessa, ma l'inverno è stato duro anche per me ! Vedrà che arrivo.
intanto grazie a presto
Che meraviglia!!!
RispondiEliminaUn grazie di cuore a Luca per il suo impegno e a te per condividere questa bellezza!