mercoledì 9 gennaio 2013

ALL'OMBRA DELLE FARFALLE di Francesca Marzotto Caotorta




Il titolo non sembra essere in completa sintonia con l'argomento. Ci si aspetterebbe infatti che, occupandosi di flora e tradizioni, ne riportasse un accenno, una liaison.
In realtà nel leggere il libro, si comprende la sua specificità: 
come le farfalle col battito delle loro ali, attirano  la nostra attenzione e, posandosi qua e là, ci invitano ad osservare il soggetto su cui si posano (quasi fossero una freccia indicante), così l'autrice ci conduce qua e là, nel giardino della vita, nella storia, nelle scienze. Col suo raccontare leggiadro nutre la nostra consapevolezza del bello, dell'armonioso, del sensibile.
La scrittrice lo definisce un carnet di viaggio pieno di accadimenti e riflessioni.
Sì, sono d'accordo con lei: 
un carnet riempito di tutto un po', non alla rinfusa, bensì seguendo il battito delle ali del cuore, per nutrire anche l'aspetto positivo ed estetico che ci dona la vita.
Un grazie a Marta che me lo ha suggerito.

2 commenti:

  1. E se posso consigliarti un altro bel libro, ma più vecchiotto (2002): Storie di insospettabili giardinieri, di delfina rattazzi, ed Cairo. Poco pubblicizzato, ma molto copiato da altri scrittori.

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  2. Grazie Marta!
    i tuoi consigli sono preziosi.
    Eseguirò

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