Sempre sul Monte Baldo, davanti al Rifugio Graziani, ho trovato questa strana specie. Mi ha colpito per i suoi frutti la cui superficie ricoperta di peli duri, mi ricorda al tatto il velcro. Aiutata dal mio amico Giacomo che sa tutto, ho scoperto che si tratta di
Cynoglossum montanum della famiglia delle Boragginaceae. Mi sembrava strana la famiglia visto che in genere i fiori sono rosa e blue. Infatti il
Cynoglossum officinalis ha i colori tipici delle boragginaceae, mentre la varietà montana. quindi questa, ha i colori sul rosso indiano che vira al Perylene violet e Blue. Tutti molto vellutati
All'inizio, il disco nettarifero è leggermente rigonfio, poi sviluppa 4 piccole sfere che continuano a crescere gonfiandosi, si ricoprono di peli robusti come setole e quindi man mano che matura il foglietto superiore della sfera da convesso diventa piatto ed i peli si scuriscono.
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disco nettarifero con sfere e stilo , ancora senza peli n.b.: lo stilo, quando non è fecondato, presenta lo stigma diviso in due parti quindi deduco 2 carpelli. Ovario a 4 lobi |
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inizia a mettere i peli. |
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mericarpi completamente formati n.b.: lo stilo rimane
Le piccole sfere portano all'interno un piccolo seme. Per vederlo, ho staccato una delle "sfere" che in realtà adesso sembra una fetta di torta. Rovesciandola mostra un buchetto apertosi nello strapparla e, all'interno appare il piccolo seme Ho letto sulla scheda che i peli hanno la funzione di fare attaccare il frutto al pelo degli animali e quindi permettere la disseminazione nell'ambiente. Ho fatto naturalmente uno sketch ma purtroppo oggi il mio pc fa i capricci e non riesco ad aggiungere altre immagini. Devo fare un altro post
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