martedì 31 marzo 2015

Barlia robertiana 2015


Anche quest'anno ecco la ns Barlia robertiana: 
bella più che mai ed in buona salute!!!.
Vi ricordate che ha l'angelo custode: il bambino che le mette la gabbietta in modo che le pecore non se la mangino!
Mi dimentico sempre di farle una foto con la gabbietta. 
ma l'anno prossimo.......

domenica 22 marzo 2015

VII MOSTRA COLLETTIVA ARTISTI SIRMIONESI - Palazzo Callas dal 14 marzo al 6 Aprile 2015


Anche quest'anno partecipo alla  Mostra Collettiva degli Artisti Sirmionesi  che si tiene a Palazzo Callas nel centro storico di Sirmione dal 4 marzo al 6 aprile.
Venerdì : 16-19  Sabato, Domenica e festivi 10,30-12,30 / 16-19

La locandina ha cambiato stile : una nuova grafica !!!!




Sono in esposizione  2  miei lavori del mio inizio di percorso. si tratta infatti di studi del medesimo soggetto eseguiti con medium diversi ed incorniciati insieme per mettere in rilievo la differenza.

1.      Hydragea (Ortensia) 2003/4/5
studio di tecniche: china, acquerello, matite colorate

2.      Amaryllis 2006/7
studio di techniche : china, gouache


So che apparirà una stranezza d'artista incorniciare lo stesso soggetto in medium diversi, ma in mezzo a tutte le stranezze che si vedono nelle mostre che espongono artisti di diverse tendenze, spero che il visitatore si ponga la domanda:
 perche? o come mai ?



Quando si sceglie di esporre, si vuole sempre mostrare il meglio e scegliere invece di esporre degli studi è come svelare se stessi, il proprio percorso, raccontarsi.

Perchè? 

Semplicemente per favorire in chi è in sintonia, il desiderio di iniziare oppure se già sulla via, di proseguire senza dubbi verso la meta. 

Ti interessa capire le differenze?
 Osservando potrai capirne la diversità! 
 bene, allora ti aspetto !

lunedì 16 marzo 2015

Coleotteri - Oryctes nasicornis



Il Museo di Lentate, dove ero andata a vedere la mostra di disegni botanici di Silvana Rava e delle sue allieve, mi ha regalato dei coleotteri per la mia attività di volontariato presso il parco protetto OASI di Desenzano, dove facciamo accoglienza alle scuole che vengono per osservare l'habitat dei canneti.
La scorsa primavera abbiamo avuto tantissime visite scolastiche e ho notato che i bambini sono annoiati perchè tutto ciò che vedono è sotto forma di immagine: anzi di abbondanza di immagini!!! Il che è comprensibile visto tutti i mezzi di informazione moderni che ci mitragliano di foto. Per cui ho notato che i bambini sono attirati dal contatto diretto con la natura per soddisfare il bisogno del "reale" che è passato in seconda fila con l'affluire di immagini effimere, che non sono sperimentabili con tutti i sensi di percezione. Inoltre gli insetti, i coleotteri sono molto amati dai bambini!!!
Ecco il motivo per cui ho chiesto al Museo di Lentate, visto la loro gentile accoglienza, se avevano qualche esemplare in più da donarci. I volontari del museo raccolgono animali morti in natura.

Così avendoli momentaneamente a disposizioni ci siamo riuniti a disegnarli: Non stupite per la torta sul tavolo: non abbiamo mangiato pane e coleotteri!!!!!!!!!! Solo una sosta con tea e torta per condividere amichevolmente alcune ore.
   
 Ecco alcuni sketches.
Complimenti ai miei studenti!!!

lunedì 2 marzo 2015

Ghiande . Quercia - cotiledoni




Un sabato all'inizio di febbraio, visto il pomeriggio soleggiato, abbiamo fatto una passeggiata al ns Monte Croce, luogo che noi amiamo a due passi da casa. Dico noi perchè anche i miei studenti sono innamorati di questo luogo silenzioso dove si percepisce un'aria di pace. Infatti ero con alcune di loro.
Camminando, l'occhio è stato subito attirato da ghiande sparse sotto le loro querce madri. Ben saldate al suolo, avevano già messo la radichetta infilzata nel terreno. Così abbiamo deciso di sperimentare, portarne a casa alcune e piantarle nel vetro ed osservare il loro sviluppo. Ci siamo sentite ritornare bambine: ricordate alle elementari si faceva spesso questa osservazione usando i fagioli messi a germogliare sul cotone bagnato. Perchè no?? in fondo ognuno di noi conserva  "il suo bambino" dentro per tutta la vita e meno male!!!!! Ada, vedendo quante ce ne erano a terra ha fatto questa ottima osservazione:
 MA SE GERMOGLIASSERO TUTTE, QUANTE QUERCE CRESCEREBBERO,  AVREMMO UN  BEL BOSCO NUOVO OGNI ANNO . COME MAI  NON AVVIENE? .....
La sperimentazione è stata che ho piantato in un contenitore alcune ghiande e messe all'esterno. Queste sono ancora dormienti. Posso così rispondere alla domanda di Ada :
UNA GHIANDA E' SPARITA. PENSO UN UCCELLO SE LA SIA MANGIATA.
(del resto esistono le ghiandaie!!!)


Ho conservate in casa due ghiande belle grosse e si sono sviluppate perfettamente.
 Queste le osservazioni:
  • nel mezzo dei cotiledoni, là dove giace l'embrione, si sviluppa una radichetta che subito per "istinto" si dirige verso il basso

  • quando la radichetta è già all'esterno, la parte più vicina ai cotiledoni si spacca ed emerge il futuro fusto. Io credevo, perchè così è spiegato (vedi  morfologia vegetale)  che la "piumetta" fosse tra i due cotiledoni, come del resto si trova la radichetta e che emergesse da loro. Invece l'osservazione (come si vede dalla foto) evidenzia che cresce dal mezzo della radichetta. Allora probabilmente funziona così che l'embrione completo viene spinto all'esterno e poi si sussegueno gli sviluppi.



Naturalmente ho fatto uno sketch di studio .






















  Questa storia era già  in atto,  quando nel 2010 avevo disegnato delle ghiande già germogliate. Allora non  le avevo cresciute, ma solo raccolte sul campo scegliendo quelle a differenti stadi.