A primavera le aiuole accolgono il nostro sguardo con i gialli dei narcisi. Dico gialli perchè quasi sempre scopri che ce ne sono di nuovi: infinite cultivar create dall'uomo per nutrire la passione dei
collezionisti. Comunque sia, è veramente entusiasmante camminargli attorno, notare le differenze di forma e di colore ma soprattutto poter dire: ma questa non l'ho mai vista, sarà nuova? Hai visto che trombetta?Col mio gruppo di ArteperilSè su Zoom l'abbiamo disegnato sia in forma semplice, come questo della foto, che in composizione libera.
Dopo di che, è successo che la Biblioteca Lindley della Royal Hortical Society ha tenuto un incontro intitolato The Art of Daffodil.
Charlott Brooks, curatore della libreria, racconta che la libreria ha una raccolta di 30.000 tavole di narcisi dal 1630 ad oggi di autori di tutto mondo. Nel video si possono ammirare alcune di queste tavole prodotte in tempi diversi, di cui viene menzionato l'autore e descritta la diversità di composizione. Si nota così quanto siano stati amati questi fiori e quanto i giardinieri abbiano lavorato per creare nuove varietà.
Non sapevo della passione per i narcisi iniziata nel 17° secolo, pensavo fossero di moda dall'800. E' interessante conoscere la storia di un fiore, da dove proviene e come si è diffuso. I narcisi vivevano in Spagna e Portogallo. Mi immagino la curiosità che suscitarono quando furono visti per la prima volta in giro per l'Europa.